
CIRCOLARE 12/2023

Il rischio da stress termico è oggetto di una specifica valutazione dei rischi, in particolare con riferimento al settore dell’edilizia essendo previste precise responsabilità a carico dei coordinatori e dei datori di lavoro in caso di inosservanza.
L’allarme è per tutte le lavorazioni. In particolare per lavori di stesura del manto stradale, di rifacimento facciate e tetti di costruzioni, per lavori svolti all’aperto con indumenti di protezione, in agricoltura, per marinai e portuali, per operatori ecologici, per lavorazioni al chiuso senza adeguati sistemi di ventilazione e raffreddamento.
Il troppo caldo è una causale “eventi meteo” che consente di sospendere l’attività e far ricorso alla cassa integrazione guadagni ordinaria (CIGO). Ciò vale in particolare quando la temperatura è assai elevata, cioè superiore a 35°, come sta verificandosi in questi giorni e come si prevede sarà nei prossimi. Ma anche temperature inferiori possono consentire l’accesso alla CIGO, previa sospensione dell’attività, se la temperatura “percepita” è più elevata di quella reale.
Sperando di aver fatto cosa gradita e ringraziando per l’attenzione porgiamo cordiali saluti.
STUDIO PERIC DRUFOVKA SIMEONI